La differenza
tra TARIP dalla TARI?
Attualmente il metodo di calcolo dell’imposta sui rifiuti si basa sulla quantità attesa, che viene determinata dai:
metri quadrati dell’abitazione
e dal numero delle persone che compongono
una determinata famiglia.
Per il calcolo della TARIP, invece, è necessario rilevare quale sia l’effettivo volume o peso dei rifiuti che sono stati prodotti.
Diventa a tutti gli effetti una tariffa più
puntuale perché si paga effettivamente l’uso che si fa del servizio di
smaltimento, secondo il modello promosso dall’Unione europea Pay As You Throw. La nuova metodologia di calcolo
non serve solo a proteggere il portafoglio dei contribuenti: introduce un sistema di tassazione molto più equo ed è un
importante alleato nella tutela dell’ambiente.
Grazie alla TARIP si riesce a risparmiare e si può
evitare una tassazione che si applica esclusivamente sui
metri quadrati e sul numero degli abitanti un determinato immobile.
Ma soprattutto si invogliano i consumatori a produrre meno rifiuti.
in molti comuni già è attuata. In atri stanno partendo:
E a Bellizzi?
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